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Carmen Minutoli

 

 

LA SPIAGGIA  di OMBRELLONI

VERDI e BLU

 

 

COM’ALI  DI  FARFALLA

FRANGE LIEVI

 D’OMBRELLONI  VERDI E BLU

 MUOVONO AL VENTO

 

E  COSI’ IL MIO SGUARDO SU DI  ESSI …

SCONFINATO  E  CONTENTO

 

CORPI DISTESI AL SOLE

INCURANTI DELL’ONDEGGIAR DEL MARE

INTENTI SOLO AD ABBRONZARE

LE  LORO NUDITA’

 

VOCIAR TRANQUILLO

DI NONNI E DI BIMBI

 DI MAMME E DI  PAPA’

 

SABBIA FINISSIMA

SOTTO  I  PASSI

IMPERCETTIBILMENTE  S’ALZA,

 INDISTURBATA DANZA

AL RIFLESSO DEL SOL

 

SCHIUMA  BIANCA

ALTA, IMPETUOSA….

ROTOLANDO VIEN  SU LA RENA,

MESCOLANDOSI AL  FONDALE

E  COLORANDO  DI GRIGIOLINO IL MARE

 

VARIFORMI CASTELLI 

CON PAZIENZA ED  INNOCENZA

VENGON SU’

ANIMANDO  IL MIO PENSIER

E  QUEL  PEZZETTIN DI SPIAGGIA

DAGLI OMBRELLONI

VERDI E BLU.

 

Carmen Minutoli

 

 

Commento dell’autrice

 

La Poesia LA SPIAGGIA  di OMBRELLONI VERDI e BLU

è stata scritta il  31-AGOSTO-2003  sulla spiaggia  di un  Lido del Lungomare di Ostia (RM)   durante le prime ore pomeridiane, mentre il mare era mosso e non si poteva fare il bagno, ma in compenso la gente  era intenta a tante attività da spiaggia ed il paesaggio marino era veramente bellissimo. Come sempre quando mi trovo al mare, la mia mente torna alle bellissime ed incontaminate spiagge calabresi della  mia  infanzia  ed adolescenza   ovvero quelle disseminate lungo i mari Ionio e Tirreno che rendono la Calabria la Regione più ambita  per le bellezze naturali (a dispetto di coloro che pensano non sia così, comprese le recenti statistiche  elaborate dalla FEE –Fondazione per l’Educazione Ambientale Europea che assegna le Bandiere Blu per il 2005 a tanti  splendidi siti Italiani  e stranamente, con mio profondo disappunto, la Calabria non è fra questi).

  Guardando in quel momento il mare, la gente, così diversa e così varia, con accenti e inflessioni  per me  ancora una volta nuove ( il  dialetto romanesco che adesso si sovrappone alle inflessioni prima calabresi e poi emiliane di tutti questi anni),   la mia mente ha cominciato a vagare e rimembrare i vecchi tempi, a ripercorrere come in un flash a ritroso le corse  giovanili, le risate allegre con i miei genitori e  le mie sorelle  con gli amici  o i  parenti  che  si alternavano in quelle giornate cariche di spensieratezza ed affettuosi “legami”;   i saluti con tutti i compagni di scuola  ed i professori dell’ultimo anno , prima degli Esami di Stato dell’’83,  che  ci  rivedono ( nelle   foto che conservo con affetto)  sulla spiaggia di San Ferdinando e poi della “Tonnara di Palmi”. E poi via via  gli altri periodi, quando  spesso in quelle stesse spiagge ci sono ritornata ( e ci ritorno)  con la mia famiglia. Ricordo in particolare un compleanno festeggiato a  Siderno  insieme ai miei familiari….Oltre a loro una sorpresa  (puramente fortuita) è stato   l’unirsi alla festa di una mia carissima amica, compagna di scuola che si trovava  insieme  a suo marito ed i suoi figli  per puro caso , anche Lei li. Non ci vedevamo da un po’…Ciao Fiorella!  Ed ancor di più  rammento un’ALBA  su quello stesso mare…un momento lunghissimo di preludio all’Eternita’…………

 Ispirata   oggi  da un altro mare , ho buttato giù i primi versi sull’agenda (2003). Oggi , ripresi e revisionati hanno originato la seguente poesia per il Concorso “Poesie Postali” indetto da RADIO2/POSTE  ITALIANE del 20-04-05.

 

DEDICATA  AI  MARI  DEL  MIO  SUD…ed a tutti i mari che   ovunque   mi   riporteranno  ad essi……………

Carmen Minutoli

 

 

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