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            Il giardino dei Conti  Pinto  Olori del Poggio 
            
              
              
            
            
            
            Rime di Carmen Minutoli 
            
              
            
            Lungo, il 
            viale, 
            
            e dolce il 
            pendio, 
            
            fresca  la 
            siepe odorosa di rugiada 
            
              
            
            profumo di  
            piante e di fiori 
            
            e più 
            d’ogni altro, 
            
            cari a me, 
            
            essenza 
            acre di limoni. 
            
              
            
            Seta 
            leggiadra 
            
            avvolge le 
            gentildonne, 
            
            intanto che 
            nel passeggiare, 
            
            aromatiche  
            essenze 
            
            si 
            deliziano ad assaporare; 
            
              
            
            
            gentiluomini  intenti a conversare 
            
            di vicende 
            e ingegni, 
            
            del  più  e 
            del meno, 
            
            di cose 
            d’uomini, 
            
            come  è 
            uso  fare; 
            
            di corse 
            degli eventi 
            
            fra  
            passato e presente. 
            
              
            
            Ed intanto 
            s’ infittisce l’imbrunire; 
            
            fioccano 
             luci di candele 
            
            fra cespi e 
             tavoli 
            
            che 
            d’eleganza si è ambito  fregiare. 
            
              
            
            Di calore 
            si tinge l’atmosfera, 
            
            armoniose, 
            
            le note 
             di  chitarra  volteggiano qua e la 
            
            ad 
            allietare la testa 
            
            di  quei 
            che  spensierati 
            
            godono il 
            dì di festa. 
            
              
            
            Tutt’intorno  
            l’aria e più fresca 
            
                  l’ora 
            è tarda … 
            
            par di 
            udire 
            
            d’un  
            antico orologio il  rintocco… 
            
            E’  il 
            momento dei saluti 
            
            allo 
            splendido giardino 
            
            dei  Conti 
            Pinto Olori del Poggio. 
            
              
            
              
              
            
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